La Spressa DOP
Dalle zone alpine delle Valli Giudicarie, del Chiese, della Rendena e di Ledro, in Trentino Alto Adige, arriva questo formaggio semigrasso fatto con latte di vacca. Può essere Giovane (3 mesi) o Stagionato (6 mesi). Questo formaggio è ottenuto dalla caseificazione nei mesi in cui le vacche stanno in stalla e sono alimentate con affienati della zona.
This semi-fat cheese made with cow’s milk is produced in the alpine areas of the Giudicarie, Chiese, Rendena and Ledro Valleys in Trentino Alto Adige. It comes into two different maturing stages: Young (3 months) and Aged (6 months). Cheese-making is carried out when the cows are in the stable and fed with local hay.
La ciuìga
La rinomata ciuìga di San Lorenzo in Banale vanta una lunga storia le cui origini si perdono nel passato di questi luoghi quando gli allevatori di maiali erano costretti a vendere le parti migliori dell’animale e a sfamarsi utilizzando quelle meno nobili.
Per rendere più gustosa questa pietanza, la carne veniva macinata e mischiata con le rape, ottenendo un salume saporito che deve il proprio nome alla sua particolare forma: nel dialetto locale, infatti, il termine “ciuiga” indica le pigne degli abeti che, quando chiuse, assomigliano molto a questo pregiato salume che ne ha ereditato il nome.
Appena cinquant’anni fa questo insaccato sembrava destinato a scomparire, ma in breve tempo fu riscoperto e valorizzato diventando una vera e propria squisitezza premiata con il pregiato riconoscimento di presidio Slow Food. In autunno la tradizionale Sagra della Ciuìga festeggia l’inizio della produzione di questo salume che oggi viene confezionato impiegando anche parti migliori di maiale e una minore quantità di rape rispetto al passato.
The well-know “ciuìga” of San Lorenzo in Banale boasts a long history whose origins are lost in the past of the area when pig farmers were forced to sell the best parts of the animal and to feed themselves using the less noble ones.
To make this dish tastier, the meat was minced and mixed with turnips to obtain a tasty salami that owes its name to its particular shape: in the local dialect, in fact, the term “ciuiga” indicates the pine cones of the fir trees which, when closed, look like this fine salami that has inherited their name.
Only fifty years ago this sausage seemed destined to disappear, but in a short time it was rediscovered and valued, becoming a real delicacy rewarded with the prestigious Slow Food presidium. In autumn, the traditional “Sagra della Ciuìga” celebrates the beginning of the production of this salami, which today, unlike in the past, is produced with the best parts of pork and a smaller quantity of turnips.
Le distillerie di Santa Massenza – Santa Massenza distilleries
Il clima mite e temperato ha favorito la rigogliosa crescita di ulivi e viti in questa conca, rendendo Santa Massenza un rinomato centro di produzione di olio, ma soprattutto di vino e di grappa tanto da essere conosciuta con l’appellativo di “paese degli alambicchi” o di “capitale della grappa”. Infatti nei freddi mesi di autunno nelle cinque distillerie ancora oggi attive nel borgo risuonano le voci dei maestri distillatori intenti nella produzione di grappa, vino e aromatizzate acqueviti. Per queste ragioni il paese di Santa Massenza rappresenta una meta imperdibile lungo la “Strada del Vino e dei Sapori del Trentino” meta di appassionati e semplici curiosi desiderosi di conoscere e assaporare le prelibatezze enogastronomiche locali.
La visita al borgo, tuttavia, è consigliata soprattutto a dicembre, quando l’attività secolare della distillazione prende vita nella “Notte degli alambicchi accesi” nella quale spettacoli teatrali, atmosfere fiabesche e degustazioni introducono in maniera giocosa il visitatore nel mondo della distilleria animando il paese di Santa Massenza.
The mild and temperate climate favours the luxuriant growth of olive trees and vines in this wide valley, making Santa Massenza a renowned centre of oil production, but above all of wine and grappa so as to be known with the nickname of “town of pot stills” or “capital of grappa”. Indeed, in the cold, autumnal months in the five operating distilleries, the voices of the master distillers busy in producing grappa, wine and flavoured spirits can be heard echoing in the whole village. For these reasons, Santa Massenza village represents a must-see visit along the “Wine and Flavours Trentino Road”, a perfect destination for both enthusiasts and simple onlookers eager to learn about and taste the local food and wine delicacies.
The visit to the village is especially recommended in December, when distillation secular activity comes to life in “The night of the lit stills” when theatrical performances, fragrant tasting and a fairy-tale atmosphere playfully introduce the visitor into the world of the distillery livening up Santa Massenza village.